Lupo Uno. Gestione proattiva del lupo in Veneto
Evento organizzato da AsFaVe e dal Museo di Storia Naturale di Verona, la proiezione di questo documentario sarà l’occasione per far conoscere uno dei più innovativi e pioneristici progetti di monitoraggio e gestione del lupo, che si sta attuando proprio in Veneto. Il documentario sarà presentato in compagnia dei due registi che ci forniranno la loro personale esperienza nella realizzazione di questo lavoro, premiato lo scorso anno come “miglior documentario di attualità” (Premio RAI) al Trento Film Festival.
PROGRAMMA:
Presenti in sala I documentaristi Bruno Boz e Ivan Mazzon
Introduce Arianna Spada, Associazione Faunisti Veneti APS
Venerdì 16 febbraio ore 16:30-19
SINOSSI:
Due documentaristi seguono per oltre un anno i ricercatori dell’Università degli Studi di Sassari incaricati dalla Regione del Veneto di monitorare e favorire la gestione “proattiva” di una famiglia di lupi attraverso l’impiego di tecniche sperimentali mai utilizzate nel contesto alpino.
Alle 4.00 del mattino il suono di un allarme risveglia bruscamente un gruppo di ricercatori in una casera del monte Grappa. È il segnale atteso da sei notti: il laccio denominato “LUPO UNO” si è attivato ed entro 45 minuti al massimo bisogna essere sul posto. Attraverso la cattura del lupo e l’applicazione di un sofisticato collare GPS sarà possibile non solo seguirne gli spostamenti, ma anche sfruttare la tecnologia per prevenire il suo impatto sulle attività della montagna. Il film documenta, senza fare sconti, uno dei più innovativi e pioneristici progetti di monitoraggio e gestione del lupo. Sullo sfondo, l’autenticità dei rapporti fra le persone coinvolte e le atmosfere mai scontate del Grappa, con la sua storia.